ALFRED BINET

sabato 18 febbraio 2012

PIRANDELLO E BINET

A base del suo soggettivismo psicologico, Pirandello cita continuamente lo psicologo francese, Alfred Binet, il
quale in un’opera di psicologia del 1892, "Les Altérations de la personnalité", aveva
affermato che ogni uomo ha un io che si frantuma nel corso della propria vita: la
nostra personalità si modifica col tempo. Secondo Binet, infatti, la personalità non è una entità fissa, permanente ed immutabile; è una sintesi di fenomeni che varia con gli elementi che la compongono e che è in via di continua ed incessante
trasformazione. Pirandello fa sue queste idee e presenta nei suoi personaggi uomini
che hanno un io frammentato e spezzato come nel “Il fu Mattia Pascal”.

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